Quante volte vi siete soffermati a leggere la composizione delle salviettine umidificate in commercio? Vi stupirà scoprire in cosa sono bagnate, non potrete fare a meno di restare perplessi dinanzi alla mole di emollienti, tensioattivi, conservanti, umettanti e compagnia bella siano in esse contenuti.
Ma allora perché non produrre da noi il nostro bel pacchetto di salviette?
Quest’idea nasce dalla necessità di trovare sempre la soluzione migliore e più pratica, per affrontare le giornate dentro e fuori casa, adottando l’uso di prodotti che ci rendano la vita più semplice, ma senza rinunciare alla salute della pelle, prima difesa dell’organismo, che poi, nel caso degli infanti, è delicatissima e sottile tanto più piccolo è il bambino, nonchè incline ad arrossarsi, dando origine a irritazioni e eritemi veri e propri nella zona del pannolino.
Vogliamo darvi la possibilità di preparare da voi le vostre salviette, scegliendo pochissime materie prime e di primissima qualità, ottenendo così un prodotto ecobiologico, sano, delicato, disinfettante, cicatrizzante e antirossore.
Ci servono:
– Un contenitore a chiusura ermetica per evitare che evapori la soluzione: in vetro per casa, per l’esterno è preferibile un termos in acciaio inox.
– Salviette per pannolini lavabili: sono 100% biodegradabili e possono essere gettate nel WC. Sono ben assorbenti e molto resistenti.
– Ingredienti per la soluzione acquosa:
1. Acqua
2. Idrolato di Achillea Millefolium 200gr (favorisce i processi cicatriziali, ha proprietà emollienti e lenitive, indicata per pelli secche e screpolate)
3. Aloe Vera 10gr (ha azione antibatterica, antivirale, antiossidante, lenitiva. Preferire l’uso del succo, poichè il gel risulta difficile da sciogliere, avendo al suo interno degli addensanti)
4. Estratto di Semi di Pompelmo 35 gocce (disinfettante naturale, contiene Vitamina C ed è considerato un potente antivirale, antimicotico e battericida)
Tutti i prodotti utilizzati sono facilmente reperibili on line oppure nelle erboristerie o farmacie galeniche.
Prediligete prodotti certificati biologici.
Per iniziare, scegliamo il barattolo che ospiterà le nostre salviettine e tagliamo il rotolo di proteggipannolino a misura: utilizziamo un coltello molto affilato oppure, in sua assenza, un taglierino. 
Posizionato il roto all’interno del contenitore, in un bicchiere mescoliamo tutti gli ingredienti tranne l’acqua. Versiamo quindi la soluzione ottenuta sulle nostre salviettine, avendo cura di spargerla un po’ su tutto il rotolo; chiudiamo il barattolo e attendiamo un’oretta o più, per essere certi che il composto sia stato ben assorbito. A questo punto, controlliamo il livello di umidificazione delle salviettine e decidiamo se e quanto ancora vogliamo che siano bagnate, aggiungendo poca acqua per volta, considerando che non devono essere zuppe, ma semplicemente umide quel tanto che basta per la detersione durante il cambio del pannolino o per pulire al volo mani e manine.
Una volta bagnate a sufficienza, le nostre salviettine sono pronte per essere usate!
Vi consigliamo di estrarle dal centro del rotolo, avendo sempre cura di tirar su un piccolo lembo dello strappo successivo, per una vostra maggiore comodità.
Le salviettine home made hanno ovviamente vita breve. Vi consigliamo di consumarle entro e non oltre i tre mesi dalla preparazione e per questo è bene prepararne in piccole quantità.
Per saperne di più:
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– Le pulizie naturali al naturale