Analisi delle ammine biogene urinarie
Le ammine biogene urinarie forniscono una valutazione complessiva della capacità di un paziente
di sintetizzare e metabolizzare i neurotrasmettitori, sia nella periferia che, per alcuni enzimi, anche
dietro la barriera emato-encefalica.
Le alterazioni dello stato dei neurotrasmettitori urinari possono essere associate a una varietà di
condizioni tra cui disordini metabolici, disturbi dell’umore, disturbi del comportamento e, in rari
casi, alla presenza di determinati tumori.
Le associazioni tra i livelli di neurotrasmettitori urinari e le condizioni di salute sono state
documentate nella letteratura scientifica e possono fornire informazioni preziose come parte di
una valutazione completa della salute.
Tempo di consegna
Da 5 a 7 giorni
Analiti testati
Creatinina
Dopamina libera
Epinefrina libera
Gamma-aminobutirrato
Glutammato
Glicina
Istamina
Norepinefrina: coefficiente di epinefrina
Noradrenalina libera
Fenetilammina (PEA)
Serotonina
Questo test è utile per:
- Test funzionali per catecol-O-metiltrasferasi e ammino ossidasi
- Identificazione degli squilibri neurologici
- Misurazione della risposta alla terapia
- Valutazione del rischio
Informazioni dettagliate
L’analisi delle ammine biogene urinarie (neurotrasmettitori) e dei loro metaboliti fornisce una
valutazione non invasiva del metabolismo dei neurotrasmettitori.
Il test dei neurotrasmettitori può fornire indicazioni terapeutiche che migliorano i risultati clinici e
di salute del paziente.
La letteratura scientifica corrente dimostra come il test delle ammine biogene nelle urine possa
essere utilizzato nella pratica clinica:
- nei test funzionali: il metabolismo delle ammine biogene può essere mediato da una varietà di
enzimi, tra cui la catecol-O-metiltrasferasi (COMT) e la ammino ossidasi (MAO). Modelli di
neurotrasmettitori e dei loro metaboliti possono fornire informazioni funzionali su questi due
importanti enzimi; - nell’identificazione degli squilibri: la ricerca indica che le misurazioni delle ammine biogene nelle
urine possono essere correlate a condizioni neurologiche come depressione e disturbo da stress
post-traumatico; - nella risposta alla terapia: alcune ammine biogene, come la serotonina, possono essere alterate
dall’aggiunta di precursori di neurotrasmettitori come il 5-idrossitriptofano (5-HTP). Questi
cambiamenti possono essere evidenti nelle urine; - nella valutazione del rischio: i cambiamenti nei livelli di serotonina, dopamina e glutammato
urinario sono biomarcatori per la tossicologia neurocomportamentale (sintomi da esposizione
chimica agli elementi chimici o tossici).
I neurotrasmettitori o ammine biogene sono secreti dai neuroni pre-sinaptici nella sinapsi tra le
cellule nervose per stimolare i recettori sui neuroni post-sinaptici.
I neurotrasmettitori sono tutti prodotti da aminoacidi essenziali.
Il metabolismo del neurotrasmettitore può essere mediato da una varietà di enzimi espressi in
modo diverso in tutto il corpo. I livelli di neurotrasmettitori e metaboliti possono avere fonti
diverse.
I livelli urinari di ammine biogene riflettono principalmente l’attività del sistema nervoso periferico
e del tratto gastrointestinale. Si stima che fino al 20% dei metaboliti dei neurotrasmettitori urinari
siano originari del sistema nervoso centrale.
La mancanza di cofattori nutrizionali (vitamine, minerali) necessari per la normale funzione
enzimatica può ridurre la funzione enzimatica e i livelli dei neurotrasmettitori.
I recettori neurotrasmettitori e gli enzimi metabolici possono essere soggetti a mutazioni e
polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) che possono influenzare la funzione del recettore o degli
enzimi. La normale funzione del recettore del neurotrasmettitore è necessaria anche per la
normale attività del neurotrasmettitore.
I livelli dei neurotrasmettitori possono essere influenzati dalla dieta, dallo stile di vita e da altre
condizioni di salute quali: assunzione elevata di sodio, età, sesso, indice di massa corporea,
funzionalità renale, esposizione ambientale, infezioni e uso di tabacco.
Le associazioni tra i livelli dei neurotrasmettitori urinari e le condizioni di salute sono state
documentate in letteratura scientifica e possono fornire informazioni preziose come parte di una
valutazione completa della salute.